Cardinale italiano. Figlio di Pandolfo, signore di Siena, fu nominato da Giulio
II vescovo e cardinale di Massa Marittima (1511). Nel conclave del 1513 sostenne
la candidatura di Giovanni de' Medici, poi Leone X. Sorti dei contrasti con il
nuovo papa, perché quest'ultimo aveva sottratto la Signoria di Siena alla
sua famiglia, si ritirò a Genazzano (1516), presso i Colonna, dove si
dice che tramasse per far uccidere il papa. Tornato a Roma (1518), fu accusato
di aver complottato contro Leone X e di avere tentato di ucciderlo. Incarcerato,
morì in circostanze oscure, forse avvelenato (Siena 1492 - Roma
1517).